“Testa del serpente”: secondo atto. La Corte di appello di Catanzaro (presidente Antonio Giglio) ha disposto ieri la condanna di 11 imputati e l’assoluzione di altri quattro a conclusione della vicenda dibattimentale con la quale è stata ricostruita tutta la presunta attività delinquenziale svolte negli ultimi anni nell’area urbana dalla crimninalità nomade. Ma ecco il dispositivo emesso…